Inserimento Lavorativo Categorie Protette
Chi sono i soggetti tutelati?
La disciplina del collocamento obbligatorio mira alla promozione dell’occupazione di invalidi civili, invalidi del lavoro, non vedenti, sordomuti, invalidi di guerra e di servizio nonché, in via transitoria, di alcune specifiche categorie protette. Inoltre, particolari forme di tutela sono rivolte a determinate categorie professionali.
Come avviene l’assunzione del lavoratore disabile?
Il disabile disoccupato, espletati i dovuti accertamenti sanitari, può accedere ai servizi del collocamento mirato mediante l‘iscrizione ad un apposito elenco. Il datore di lavoro, entro 60 giorni da quando sussiste l’obbligo di assunzione, può assumere il disabile tramite richiesta nominativa di avviamento o stipulare convenzioni che fissano tempi e modalità per adempiere. Per l’assunzione di disabili sono previsti specifici incentivi economici.
Avviamento al lavoro
L’assunzione nominativa del lavoratore disabile, liberamente individuato dal datore di lavoro, deve avvenire, previa richiesta di avviamento al servizio provinciale competente, entro 60 giorni dalla data in cui i requisiti dimensionali hanno comportano l’istaurarsi dell’obbligo di assunzione. Nel caso di mancata assunzione entro tale termine, la richiesta di avviamento può essere solo numerica e, pertanto, gli uffici competenti inviano il disabile presso l’azienda secondo l’ordine di graduatoria per la qualifica richiesta o altra concordata con il datore di lavoro.
Convenzioni
Mediante la stipula di convenzioni, i datori di lavoro possono stabilire con gli uffici competenti programmi di inserimento lavorativo mirato secondo tempi, anche più dilatati rispetto alle ordinarie scadenze, e specifiche modalità di assunzione. Inoltre, con il coinvolgimento di soggetti terzi è possibile concordare interventi finalizzati all’assunzione del disabile presso soggetti ospitanti (cooperative sociali, imprese sociali,…) ai quali l’impresa si impegna ad affidare commesse di lavoro.